‘Missione Canova’ – Tour virtuale
il ritorno dei capolavori bolognesi dalla Francia di Napoleone
05/05/21 ore 20:30
La ‘Missione Impossibile’ di Antonio Canova
Dopo la caduta di Napoleone, Antonio Canova sarà incaricato dallo Stato della Chiesa del difficile compito di riportare in Italia le opere sottratte. La scelta ricadde sul famoso scultore che in quegli anni godeva della fama di maggior artista italiano e che si era distinto sul fronte della tutela dei beni culturali.
Nel 1815 Canova si recò a Parigi per questa missione segnata da molte difficoltà, prima tra tutte la dura opposizione di Vivant Denon, direttore del Louvre.
A Bologna il primo convoglio proveniente da Parigi arrivò l’8 dicembre 1815.
Il Canova partecipò in prima persona, aiutando gli operai nell’aprire le casse contenenti i preziosissimi dipinti.
Cosa comparve agli occhi di chi era presente?
Per Canova fu l’occasione di rivedere i tanti capolavori che aveva scoperto fin dal suo primo soggiorno in città.
Capolavori in mostra nella chiesa dello Spirito Santo
Una grande mostra fu allestita nella soppressa chiesa dello Spirito Santo,dove le opere recuperate furono rese visibili al pubblico per un’intera settimana.
L’esposizione richiamò un notevole afflusso di pubblico che fece la fila per poter guardare ciò che era stato riconsegnato.
Quali opere fecero ritorno?
In che condizioni erano i dipinti dopo il lungo e pericoloso viaggio?
Quali furono le traversie, gli errori, i pericoli e le dimenticanze?
Scopritelo in questo tour virtuale, un vero e proprio salto nel tempo!