Tra segreti, squadre e compassi: simbologia Massonica in Certosa
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Tra segreti, squadre e compassi: la simbologia massonica in Certosa

Visita guidata al Cimitero Monumentale di Bologna alla scoperta dei simboli della Massoneria bolognese

 

15/07/23 | Ore 15.30

 

Una visita guidata accompagnati dalle guide turistiche di Mirarte alla scoperta dell’inesauribile patrimonio storico di Bologna e del Cimitero della Certosa.

Tra fiori di marmo, melograni scolpiti e teschi che ci sorridono compaiono anche squadre e compassi da muratori, colonne affiancate, lampade che rischiarano la via…

 

Sono i simboli che ci permettono di identificare i membri della massoneria bolognese, che può contare, tra i propri iscritti, figure importanti come quelle del poeta Giosue Carducci, lo statista Marco Minghetti e l’architetto Giuseppe Ceneri.

 

Una visita alla scoperta della storia della massoneria, del suo ruolo nella vita sociale della città e del suo patrimonio di simboli e immagini.

 

LA STORIA

 

In origine fu la Certosa

 

Il monastero di San Girolamo della Certosa, nucleo originario dell’attuale cimitero, fu fondato alla metà del 1300 fuori dall’area urbana.

 

Nel 1796 le soppressioni degli ordini monastici, volute da Napoleone Bonaparte, portarono alla chiusura di conventi e monasteri. I religiosi furono rimandati alle famiglie d’origine mentre i locali vennero riutilizzati per fini civili o venduti a privati.

 

La Certosa rimase a lungo inutilizzata, poiché troppo vasta e collocata al di fuori dell’area urbana.

 

Certosa
La nascita del Cimitero

Nel 1801 il Comune di Bologna decise la creazione di un grande cimitero extraurbano, dove convogliare tutte le salme dei bolognesi che in precedenza erano sepolti presso le singole parrocchie.

 

I ricchi, infatti, trovavano ospitalità nelle cappelle gentilizie, mentre i poveri venivano seppelliti in terra nei piccoli cimiteri annessi alle chiese.

 

Da allora il Cimitero della Certosa accoglie i bolognesi, rappresentando un libro aperto sulla storia, un grande museo a cielo aperto che racconta le vicende nei nostri antenati a chi le sa ascoltare.

 

ATTENZIONE:

Per fotografare all’interno del complesso occorre avere il permesso che viene rilasciato gratuitamente e UNICAMENTE dagli uffici dei Servizi Cimiteriali. Scaricare qui il modulo FOTO, compilarlo e inviarlo, insieme alla scansione di un documento di identità all’indirizzo direzione@bolognaservizicimiteriali.it (tel. 051.6150882) qualche giorno prima della visita guidata.

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GIORNO

Sabato, 15 luglio 2023

ORE

15.30

RITROVO

Via della Certosa 18, Bologna (ingresso lato chiesa)

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

INTERO: € 13,00

RIDOTTO: €8,00 (Bambini 6-12 anni, persone con disabilità)

COSA INCLUDE

Visita guidata + 2€ per la Certosa

GUIDA

Michela Cavina / Ilaria Francia

DURATA

1h30

FOTO

Sì (con autorizzazione, info in fondo alla pagina)

PARCHEGGIO

Parcheggio grande della Certosa

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