ore 7.40 – Ritrovo al punto ristoro CHEF EXPRES della STAZIONE ALTA VELOCITA’
ore 8.01 treno Frecciarossa 9400 (posti riservati)
arrivo 9.34 vaporetto per S.Marco
ore 10.30 Visita a Palazzo Ducale. Capolavoro dell’arte gotica, si struttura in una grandiosa stratificazione di elementi costruttivi e ornamentali: dalle antiche fondazioni all’assetto tre-quattrocentesco dell’insieme, ai cospicui inserti rinascimentali, ai fastosi segni manieristici.
Esploreremo il cuore politico della Repubblica di Venezia iniziando con il Museo dell’Opera, lo straordinario cortile, le preziose stanze dell’Appartamento Ducale, l’Armeria e le Prigioni
a seguire Visita al Museo Correr. La raccolta ha sede in Piazza San Marco, negli spazi dell’Ala Napoleonica e di parte delle Procuratie Nuove.Visiteremo le sale “imperiali” del Palazzo Reale, dove l’Imperatrice Elisabetta d’Austria, la celebre “Sissi” risiedette durante le sue visite nella città lagunare, le Procuratie Nuove. La splendida Quadreria che raccoglie importanti capolavori di Bellini, Cosmè Tura, Brueghel, Antonello da Messina e tanti altri. Le Sale Neoclassiche e la Collezione canoviana.
chiuderà la mattinata la visita alle Sale Monumentali della Biblioteca Marciana: l’antica Libreria di San Marco, realizzata in gran parte da Jacopo Sansovino. Vedremo la straordinaria Scala d’onore, il Vestibolo e il Salone adibito a Biblioteca dalla ricchissima decorazione.
ore 13.30 Pranzo libero
ore 15.00 Passeggiata tra calli e curiosità e un salto alla Libreria Acqua Alta, una delle librerie più originali al mondo. La città potrebbe infatti dirsi racchiusa in questo microcosmo fatto di libri, strani arredi, gatti e ovviamente acqua alta. Per salvaguardare i moltissimi volumi dall’acqua che entra via via nel negozio, infatti non ci sono mensole o scaffali, bensì gondole, canoe, barchette e vasche.
ore 16.00 salita al terrazzo del Fondaco dei Tedeschi per vista mozzafiato. Questi edifici, che vennero chiamati fondachi dal termine arabo funduq (casa-magazzino), ai tempi della Serenissima, ospitavano la grande quantità di mercanti stranieri e avevano la doppia funzione di deposito per le merci e di albergo. Ognuna di queste strutture fu assegnata ad una specifica comunità per poter garantire un maggior controllo e sicurezza, prevenendo eventuali disordini sociali legati alle differenze culturali che le connotavano. Dopo un importante restauro oggi questo palazzo è tornato alla sua antica funzione commerciale.
Passeggiata con pausa cicchetto/ombretta
ore 18.26 Treno Frecciarossa (posti riservati) arrivo a Bologna ore 19.59